10.8.07

8.8 bergen-trondheim [838-3748]

la norvegia è bellissima.


lasciamo casa di trond alle 9:30 e passiamo in centro a comprare un paio di guanti, che le ciofeche della overside mi sono durate meno di un giorno.

usciamo dal negozio -alle 10:30- che sono anche il felice proprietario di una tuta antipioggia giallo fosforescente (che, se mi prendono, nessuno potra' dire "non ti ho visto).

la destinazione e' trondheim, un imprecisato numero di km a nord che orientativamente dovrebbero aggirarsi intorno ai 650. forse.

sul primo traghetto, sul sognefjorden, incontriamo un aborigeno motomunito (tdm 850) che attacca bottone e ci dice che non possiamo evitare di passare per lo strynfjellet, strada che i motociclisti norvegesi considerano spettacolare.

dovete sapere (forse l'ho gia' scritto) che la norvegia e' bellissima, e che praticamente tutte le strade sono segnate sulle carte con il bordino verde che significa "panoramica", beh, lo strynfjellet -sulla mappa- ha il bordino verde fosforescente (come la mia tuta) e tanti asterischini lampeggianti, se li merita.

intanto prima di arrivarci si fa una specie di mini stelvio, con una quindicina di tornanti in salita e altrettanti in dicesa, o forse sono meno o forse di piu', non lo so perche' noi l'abbiamo fatto dentro una nuvola, non si vedeva neanche il cupolino... io seguivo a 2 o 3 metri le doppie frecce lampeggianti di mauro e stringevo le manopole talmente forte che arrivati in basso, fuori dalla nuvola, mi facevano male le mani.

in basso uno specchio d'acqua da pubblicita' (infatti e' quello presente sui depliant della bmw r 1200 rt) e poi si risale, altri tornanti fin sulla nuvola e poi si scende.


verso lo strynfjellet, una strada incredibile che costeggia e attraversa torrenti e cascate. ne valeva la pena.

si va avanti verso trondheim che -non si capisce com'e'- secondo il gps dista sempre 350 km da noi.

ogni tanto piove e penso che queste strade devono essere assolutamente irresistibili d'estate.
poi realizzo che siamo in estate.

e siamo sempre a 350 km da trondheim.
inizio a credere che ci stiamo muovendo su un mondo parallelo, a 350 km da trondheim.

contattiamo l'albergo per dire che arriveremo sul tardi, a mezzanotte, forse dopo.

continuiamo a guidare, passa la giornata e si fa sera, e qui fa sera tardi.
e poi si fa notte.

e a mezzanotte ci troviamo in attesa di un ferryboat che -secondo i nostri calcoli- non avremmo dovuto prendere.

attacco discorso con un aborigeno ciccione su una macchina con carrellino agganciato.

scusi, per andare a trondheim dobbiamo prendere questo traghetto?
si.

ah... e poi basta, non ci sono altri traghetti, vero?
dipende.
se volete potete arrivarci via terra, ma c'e' un'ora e passa di guida in piu', altrimenti potete prendere un altro traghetto dopo di questo e la strada e' piu' breve.
e passa l'altro traghetto, voglio dire non e' che a una certa ora smettono?

anch'io vado a trondheim... quando scendiamo da questo abbiamo un'ora e cinque minuti per fare 70 km, se perdiamo quello bisogna aspettare un'ora e mezza quello successivo.
ah, tu vai a trondheim, allora ti seguiamo.

potete provarci.


me lo guardo e so che sulla mia fronte c'e' una scritta al neon che dice ciccio, vuoi giocare a chi ce l'ha piu' lungo?

io correro' come un matto per prenderlo.
ok, noi ci proveremo.

noto che la sua macchina, una bmw 735 del '91 ha delle ruote posteriori larghe un paio di palmi.

scendiamo dal traghetto sparati dietro di lui, gli stiamo appresso per qualche km e poi lo superiamo e allunghiamo il passo.

stiamo almeno 50 km/h sopra i limiti, abbiamo le moto cariche, piove, e' notte fonda, non conosciamo la strada e stiamo facendo a gara di velocita' con un norvegese con la macchina taroccata... sono cose che non dovrei raccontare alle mie figlie, beh, sono cose che non dovrei proprio fare... ma abbiamo un traghetto da prendere.

allunghiamo talmente il passo che ci perdiamo eddy con la sua custom... rallentiamo finche' non lo vediamo arrivare e ripartiamo a manetta.

ma dietro a eddy arriva il ciccione sparatissimo con il carrello che scodinzola.
lo facciamo passare e lui alza uno tsunami di acqua mentre ci sorpassa.
non riusciamo a stargli dietro.

arriviamo all'imbarco un paio di minuti prima del ferry e 3 minuti dopo il ciccione, mi complimento con lui che ci prende per il culo chiedendo se ci siamo fermati a mangiare qualcosetta.

parliamo della sua macchina e ci racconta che ha piu' di 40.000 euro di modifiche (oltre alle gomme) e che si, normalmente e' molto veloce, purtroppo oggi ha il carrello appresso...

l'ultimo ferry e siamo a 150 km da trondheim.

sono le 2:30 del mattino e a eddy sta finendo la riserva di benzina e noi non abbiamo un tubo per fare il succhio dal rt.

accostiamo in una coop, chiusa ma illuminata, dopo un'accurata ricerca troviamo un tubo (attaccato ai sanitari, ma pur sempre un tubo), travasiamo un po' di benza nel serbatoio della custom e gia' che ci siamo anche un litro sulla mia.


e' giorno.

alle 5:00, 19 ore e mezza dopo la partenza, arriviamo all'albergo a trondheim.

e' stata una lunga giornata.

bellissima e massacrante.

prima di mezzogiorno dobbiamo fare il check out.

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