storace s'indigna perchè la comunità ebraica romana si mobilita contro un suo eventuale apparentamento (parola orrenada, ma va di moda dire così) con alemanno e afferma "mica sono io che porto la croce celtica al collo...", nel senso che è l'altro, il nano scoppolato candidato a sindaco di roma che la porta.
alemanno non nega, non potrebbe -pare che l'abbia pure mostrata in tivvù- ma spiega che "la celtica che porto è stata benedetta sul Santo Sepolcro ed è un simbolo religioso e cristiano".
spero che il nanerottolo venga eletto sindaco in irlanda, in bretagna o in qualunque altro posto dove la croce celtica venga -realmente- considerata un simbolo religioso cristiano, qui -a roma- ciò non è.
wikipedia, alla voce correlata, ci racconta che in anni più recenti il tradizionale simbolo celtico è stato adottato da movimenti politici neonazisti e nazionalisti bianchi, che lo usano come simbolo per rappresentare a detta loro, "l'insieme delle popolazione europee caucasiche". In questi usi recenti, viene talvolta chiamata anche "ruota del sole". Il simbolo può talvolta identificarsi anche con i nazionalisti radicali che si rifanno a Terza Posizione o al cosiddetto nazionalismo cattolico.
ecco, questa versione sembra più in linea con il personaggio.
e non vedo perchè il fatto che quel monile a forma di svastica rotonda sia stato "benedetto sul santo sepolcro" dovrebbe cambiare qualcosa.
insomma, lo sapevo già ma mi costava ammetterlo: mi turerò il naso, mi metterò pure la mascherina e voterò il pio e devoto traditore rutelli.
dopotutto è (un pochino) meglio un sindaco baciapile che uno fascio.
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