12.8.06

11.8 mancora-trujillo [710-1160]

ho la sveglia puntata alle 6.30, ma alle 5.20 tutti i galli di mancora iniziano la gara a chi rompe di piu' i coglioni: mangero' pollo fino alla fine del viaggio, bisogna sterminarli.

seguiamo la costa fino a talara e poi puntiamo all'interno, verso sullana e poi a sud, attraversiamo piura ed entriamo nel desierto de sechura: 250 km di asfalto rettilineo nel nulla sabbioso.

la strada e' perfetta, la moto va che e' una meraviglia, un vento teso e costante da ovest ci costringe a guidare in piega (di una decina di gradi) per andare dritti, ogni tanto una lingua di sabbia invade l'asfalto e bisogna stare molto attenti a evitarle: la moto sulla sabbia s'impunterebbe lanciando il pilota in avanti e non e' cosa buona.

e' l'asfalto piu' bello che abbia mai visto sul deserto, anzi, e' molto piu' curato di buona parte delle provinciali italiane.

il desierto de sechura ci vola via sotto le ruote e arriviamo a chiclayo dove pranziamo, cambiamo un po' di dollari con nuevos soles peruanos e riprendiamo le moto per trujillo dove arriviamo -come al solito- in ritardo.

siamo costretti a rimandare a domani le rovine di chan chan, ma scommetto che saranno ancora li'.

giorno successivo

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