24.6.14

alla c.a. del ministro madia

essendomi scaduto il passaporto ho deciso di rinnovarlo.

in commissariato, dove mi sono rivolto, era appesa una lista delle cose da procurarsi per poter dare il via alla pratica:
- documento d'identità valido
- 2 foto tessera
- contrassegno telematico da 40,29 €
- ricevuta del pagamento (bollettino di c/c 67422808) di 42,50 €

il "contrassegno telematico", che sostituisce la marca da bollo, è una marca da bollo che si compra dal tabaccaio (come le marche da bollo) ma si chiama in modo diverso, suppongo per semplificare.

il bollettino invece, si chiama ancora bollettino, e si paga alla posta.

io, ministro madia, ho qualche domanda da porle:

1. per quale motivo, se devo pagare 82,79 €, non posso pagarle direttamente al commissariato?
2. nel caso vi fidiate più delle poste che della polizia (e avrete, penso, i vostri buoni motivi) perché non permettermi di fare un unico bollettino per il pagamento complessivo o, in subordine, due bollettini (uno da 42 e spicci e l'altro da 40 e rotti)?
3. per quale motivo al commissariato hanno l'apparecchio per acquisire le impronte digitali direttamente in elettronico (impronte digitali digitali?) ma non una webcam da 5 € per farmi la fotina?

mi dica, ministro madia, voi cos'è -esattamente- che dovreste semplificare?

23.5.14

tracce di saltuari passaggi

ogni tanto ripasso da queste parti.

ogni tanto penso che mi piacerebbe tornare a scriverci su.

ogni tanto.

per ora aggiungo un blog a quelli che seguo e linko una breve recensione di un bel film.


31.1.14

la città rovesciata

in tutte le città del mondo i ricchi vivono in alto e i poveri in basso (e in genere, anche se con minor precisione, i quartieri a nord delle città sono più ricchi di quelli a sud) .

nuestra señora de la paz -capitale della bolivia- sta in una valle, una valle andina fra i 3.200 e i 4.000 metri.
qui i poveri vivono in alto e a nord, dove anche l'aria è più povera (non che "in basso" sia una goduria, senza le foglie di coca il soroche ci avrebbe buttato tutti giù dalle moto), i ricchi stanno in basso e a sud.

con un leggero tono dispregiativo i sudamericani non boliviani la chiamano "el pozo", in effetti la valle che spacca l'altopiano sembra un cratere, un pozzo... un pozzo sul tetto.

la perla del pacifico

per quale motivo è famosa guayaquil?
nessuno, guayaquil non è famosa.

siamo qui perchè -rispetto al perù- sono più facili le operazioni di scarico e sdoganamento delle moto, infatti in poche ore le abbiamo buttate giù dal container, ricollegato batterie, montato gli specchietti, gonfiate le gomme, caricato le borse e riempito i serbatoi.

ora a ninna, domani mattina dobbiamo fare 250 km di panamericana ed entrare in perù... il vero viaggio andino inizierà li.

bolivia (ago. '06) - l'albergo più vicino

23.12.12

libro muto

blogroll new entry, appunto, libro muto.

grandi foto.

17.11.12

in memoria di silente

che ora striscia libero nelle praterie di manitù


silente
aprile 2002-novembre 2012

10.10.12

l'orologiaio fa carriera

lisa trasferisce il suo blog sulla piattaforma di national geographic.

equilibrio dinamico gli fa tanti complimenti, infiniti auguri e aggiorna il proprio blogroll.

27.11.11

makkox


da non perdere.

11.11.11

pluriunitarietà

ore undici e undici dell'undicesimo giorno dell'undicesimo mese dell'undicesimo anno del secolo.

ah, ad averlo potuto postare 9 secoli fa!

3.10.11

no, non è la bbc



afferma emilio fede in quest'audio (intervistato da simona bolognesi di radiocapital):
uhmm... guarda... uhm... dunque... un famosissimo avvocato [l'interlocutrice annuisce] uno dei più famosi avvocati penalisti disse, una volta, "se ti accusano di aver rubato il colosseo, prima, cerca rifugio all'estero e poi ti difendi"...

mah.

la frase originale viene di solito attribuita a gaetano salvemini, insegnante, storico, politico, antifascista e tante altre cose: mai avvocato e men che meno penalista.

secondo me è molto significativo il fatto che fede abbia storpiato la prima parte della frase che dovrebbe recitare "se ti accusano di aver stuprato la madonnina del duomo di milano" che, nel caso di specie, sembra molto più vicino alla realtà.

26.9.11

il messaggio

la foto qui sopra appare su una pubblicità di intimo maschile.

suppongo che il messaggio che si vuole comunicare sia:
se ti compri le nostre mutande avrai, nel letto, una tipa così
a me -immediatamente- viene in mente anche un altro:
però ti toccherà andare al lavoro con il suo perizoma di raso rosa

1.9.11

la foto perfetta

al carnevale di notting hill (dove questo blog è stato tre anni fa), lunedì scorso, un ventenne ha accoltellato un altro.


l'aggressore pugnala la vittima al fianco sinistro e scappa, nel giro di un paio di secondi è a più di dieci metri di distanza, la gente che ha visto la scena si tiene lontana, come paralizzata, mentre la vittima in piedi cerca aiuto.
i poliziotti (che presidiano metro per metro il carnevale di notting hill) non hanno ancora realizzato cosa succede ma un passante, che invece ha realizzato, cerca di fare lo sgambetto all'accoltellatore.

e oli scarf realizza, come da oggetto, la foto perfetta, dove c'è tutto questo.




la foto è proprietà di oli scarf/getty images

20.2.11

videogioco



hat tip: bitis

15.2.11

14.2.11

ferrara vs. cromwell



se vi siete persi ferrara al tg1, e volete proprio vederlo, lo trovate qui (in particolare dal minuto 1.50)

(hat tip: f. gnech, ipi)

14.12.10

10.12.10

alemanno: "sono un coglione, non un farabutto..."

sostiene il nostro sindaco qui: "So che sembra strano, ma chi mi conosce può testimoniare la vita che faccio, che spesso mi porta in situazioni in cui mi guardo attorno e non mi rendo conto esattamente dove sto. Si può accusare quindi la mia lucidità, ma non la mia buona fede."

e poi paragona stefano andrini ad adriano sofri.

sì, alemanno ha parzialmente ragione: è un coglione.

17.10.10

benoit mandelbrot (1924-2010)

conservo ancora il numero di agosto 1985 di scientific american che dedica la copertina (e l'articolo di dewdney) al mandelbrot set.

ricordo di aver passato molte nottate su degli olivetti m24 per tirare fuori degli zoom in bianco e nero.

questo post è per ringraziare -post mortem- chi mi ha regalato cose come questa qui sotto.

7.10.10

matricola attempata

ecco, ci ho messo due anni ma l'ho fatto: sono di nuovo iscritto a la sapienza.

e, a quanto vedo, sto invecchiando molto meglio dell'università italiana.

19.5.10

ambivalenti desideri insoddisfatti

quando avevo 12 anni le desideravo tantissimo, le scimmie di mare.
e sapevo che dovevano essere una fregatura, come sicuramente lo erano gli occhiali a raggi x (che anche desideravo).

nella speranza che non fosse una truffa avrei voluto averli fra le mani per capire cosa fossero, ma non ero disposto pagare per farmi deludere.

23.3.10

comunicazione non verbale

la foto qui sotto è estremamente significativa, ritrae un senatore della repubblica italiana insieme a un mafioso.

al di là dei vestiti si riconoscono per l'espressione: quello in evidente imbarazzo è il mafioso.

in quest'altra, invece, lo stesso mafioso è fotografato con un malavitoso.

26.1.10

arte

un artista è un artigiano rivoluzionario.

nel blogroll entra gabriele bonci con adesso mi diverto.

11.1.10

tu nombre me sabe a hierba

Porque te quiero a ti
porque te quiero,
cerré mi puerta una mañana
y eché a andar.
Porque te quiero a ti
porque te quiero,
dejé los montes
y me vine al mar.
Tu nombre me sabe a hierba
de la que nace en el valle
a golpes de sol y de agua,
tu nombre me lleva atado
en un pliege de tu talle
y en el viés de tu enagua.
Porque te quiero a ti
porque te quiero,
aunque estas lejos
yo te siento a flor de piel.
Porque te quiero a ti
porque te quiero,
se hace mas corto
el camino aquel.
Tu nombre me sabe a hierba
de la que nace en el valle
a golpes de sol y de agua,
tu nombre me lleva atado
en un pliege de tu talle
y en el biés de tu enagua.
Porque te quiero a ti
porque te quiero,
mi voz se rompe como el cielo
al clarear.
Porque te quiero a ti
porque te quiero,
dejo esos montes
y me vengo al mar.

testo e musica: joan manuel serrat

6.11.09

di nuovo tra noi...

giulietta ha chiuso il suo blog, ha fatto le valigie e ha traslocato.

adesso la troviamo (solo?) come direttore scientifico di www.cafepsicologico.it.

il link lo trovate lì, alla vostra destra.

29.10.09

ecco

abbiamo cambiato look.

22.9.09

buon equinozio di autunno


al polo nord inizia la notte.

19.9.09

11.9.09

11 settembre 2001

nel blogroll entra undicisettembre, quanto di meglio -in italiano- sull'argomento.

3.9.09

ossimori di governo


i portavoce non devono parlare
.

lo ha detto franco frattini, ministro degli affari esteri.

in culo al senso del ridicolo.